Fare il primo passo per affrontare il problema che ti assilla è il tuo primo successo verso la sua risoluzione.  

Inoltre, credo che sia importante per te sapere che non sarà un percorso che dovrai affrontare in solitudine ma saremo in due. 

Il counseling è definito come una “relazione d’aiuto”.

Il termine “relazione” indica proprio che questo aiuto deriva da uno scambio tra il professionista e il cliente. Il counselor aiuta la persona ad aiutarsi, cioè a ritrovare le risorse che già possiede per affrontare un periodo complicato. 

Si tratta quindi di una relazione autentica, sincera, onesta, dove la fiducia e il rispetto reciproci consentono di potersi aprire uno all’altro. Il cliente potrà in questo spazio protetto esprimersi liberamente sentendosi compreso. 

Il percorso di counseling si caratterizza per avere un obiettivo e una durata concordati. Ogni incontro ha la durata di circa un’ora a cadenza generalmente settimanale. 

Il counseling è quindi un’attività di consulenza che pratico con un approccio olistico e transpersonale, con l’obiettivo di raggiungere un cambiamento del tuo stile di vita, di scoperta o riscoperta di tue capacità e risorse, di individuazione di soluzioni per superare difficoltà temporanee determinate da uno specifico problema e per migliorarne la qualità della tua vita sotto il profilo umano, relazionale, sociale e di crescita professionale e spirituale.

ATTENZIONE PERO’ ! Non si tratta di una seduta psicologica! Se durante i nostri incontri si paleseranno problematiche profonde da trattare con un altro professionista noi ci fermeremo per un po’ oppure, in accordo con chi ti prenderà in carico proseguiremo in maniera diversa.

L’attività professionale del counselor è resa ai sensi della L. 4/2013.